A CURA DELLA REDAZIONE DI TORINO.
COMUNICATO STAMPA.
IL REALITY AMICI 2015 E’ UNA VERA E PROPRIA TRUFFA: A VINCERE IL PROGRAMMA SARA’ MATTIA BRIGA. TUTTO GIA’ DECISO, A TAVOLINO, DAI VERTICI MEDIASET. PRESENTATA, IN PROCURA A ROMA, UNA DENUNCIA DAGLI AVVOCATI DI GABRIELE PAOLINI, IL PRESENZIALISTA TV, PER ECCELLENZA.
Scoppia una ‘bomba’, in casa Mediaset. Ad innescarla e’ stata una corposa denuncia presentata, alla Procura della Repubblica di Roma, oggi, sabato 16 maggio 2015, dagli Avvocati di Gabriele Paolini, il “presenzialista tv”, per eccellenza, dal 2002 inserito all’interno del “Guinness dei Primati”, in merito ai suoi 35.000 ‘sabotaggi catodici’. I legali di Paolini, Lorenzo La Marca e Massimiliano Kornmuller, su richiesta di Paolini, hanno querelato Mediaset per il reato di truffa, in quanto, il reality “Amici”, a detta della denuncia del ‘disturbataore tv’, ha un vincitore, “programmato a tavolino”, ovvero Mattia Briga. Lo ‘staff’ di Paolini e’ riuscito a sapere, da fonti certe, in casa Mediaset, che l’etichetta discografica di Emma Marrone, la “Universal Music Group”, ha preso un accordo, con la stessa azienda televisiva milanese, di far vincere il ‘reality’ “Amici” a Mattia Briga. Nelle casse dell’Universal, grazie alla vittoria di Briga, pioveranno dal cielo, ben 3.000.000,00 di euro (tra diritti musicali, esclusive dell’artista, concertii)!!!. Proprio il 12 maggio e’ uscito in tutt’Italia il primo inedito di Briga, dal titolo “L’amore e’ qua”, prodotto dall’etichetta “Honiro Label” e distribuito, guarda caso, dall”Universal. L’aspetto piu’ grave della vicenda e’ che, Emma Marrone (un vero e proprio ‘bancomat’, oramai da anni, per l’Universal), “coach” della squadra dei bianchi, all’interno del ‘reality’ “Amici’, abbia, letteralmente imposto, la vittoria di Briga, a discapito della serietà della competizione (in quanto c’e’ un vincitore imposto, quando mancano ancora tre puntate alla finalissima) e di tutti gli altri concorrenti di “Amici” 2015, ancora in gara, ovvero Virginia Tomarchio, The Colors, Giorgio Albanese, Luca Tudisca, Valentina Tesio e Klaudia Pepa.