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Archivi mensili: maggio 2015

BICE BOCHICCHIO, MADRE DI GABRIELE PAOLINI, PARLA DEL ‘REALITY’ “AMICI: E’ IL MIGLIOR PROGRAMMA, TARGATO MEDIASET. QUEST’ANNO “AMICI” DEVE ESSERE VINTO ASSOLUTAMENTE DAI “THE COLORS”, I PIU’ TALENTUOSI. MI SENTO DI TIRARE LE ORECCHIE A MATTIA BRIGA, CHE HA, SI, QUALITA’ CANORE, MA E’ PRESUNTUOSO, ARROGANTE, SPREZZANTE E MALEDUCATISSIMO, NEI CONFRONTI DEI SUOI INSEGNANTI!!!.

A CURA DI BICE BOCHICCHIO.

Sono un’assidua telespettatrice del reality “Amici”, da quando e’ iniziato il fortunato programma televisivo, condotto da Maria De Filippi. E’ stato mio figlio Gabriele Paolini a farmi conoscere “Amici” ed a trasmettermi la passione per la musica moderna ed il ballo. Personalmente amo di piu’ la musica classica; dall’eta’ di 17 anni studiai canto e, molti dicevano, all’epoca, che ero molto brava. Adesso ho quasi 81 anni e quindi mi limito a sussurrare qualche brano, a me caro. Quando ero giovane avrei tanto voluto frequentare una scuola di musica come quella di “Amici” della De Filippi, ma ai miei tempi non esisteva nulla di simile. Da giovane ho studiato con un bravissimo insegnante che mi accompagnava al pianoforte per imparare musica da camera ed opere di Puccini. Come sarebbe stato bello, per me, poter avere a disposizione una schiera di insegnanti qualificati, come quelli che la trasmissione “Amici” mette a disposizione dei suoi allievi e poter ascoltare con attenzione i loro pareri, i loro giudizi, le loro critiche. Seguendo da tanti anni il reality “Amici”, mi permetto di affermare che spesso e volentieri, alcuni dei concorrenti che partecipano al concorso televisivo di canto e di ballo, non apprezzano, nel modo giusto, la ricchezza che hanno a disposizione!!!. Nell’edizione di “Amici” di quest’anno, uno dei partecipanti, Mattia Briga e’ presuntuoso e sprezzante e vorrebbe sempre dire la ‘sua’, anche quando non e’ evidentemente all’altezza della situazione. Briga, pur avendo delle indiscusse qualita’ canore, dovrebbe essere decisamente piu’ modesto e, soprattutto, piu’ rispettoso nei confronti dei suoi insegnati e dei giurati del programma. Insomma Briga e’ arrogante, spesso maleducato. L’edizione di “Amici” 2015 ha un talento su tutti; sto parlando del giovane Antonio Stash Fiordispino, leader del gruppo musicale dei “ The Kolors”, che meriterebbe, al 100%, di vincere il programma. Da tempo desideravo far giungere a Maria De Filippi i miei piu’ sentiti complimenti e, dunque, colgo, quest’occasione, per dichiarare pubblicamente che Maria ha una grandissima ‘umanita’ ed e’ sempre molto attenta ai problemi dei giovani ed in particolare e’ molto protettiva nei confronti di tutti i ragazzi che partecipano al suo ‘reality’. Mi sento di affermare che “Amici” e’ il migliore ‘reality’ di sempre, targato Mediaset.

MERCOLEDI’ 27 MAGGIO 2015, ALLE ORE 11.10 MIO FIGLIO GABRIELE E’ STATO “TRADOTTO”, PRESSO IL TRIBUNALE DI ROMA, A PIAZZALE CLODIO, DA DUE AGENTI DELLA POLIZIA PENITENZIARIA DI ENCOMIABILE PROFESSIONALITA’ ED UMANITA’.

A CURA DI BICE BOCHICCHIO.

Ho l’enorme piacere di rendere pubblico un fatto che mi ha particolarmente colpito. Tutti voi sapete che mio figlio, Gabriele Paolini, dal 29 novembre 2013, e’ agli arresti domiciliari. Sono moltissimi i processi, nei quali Gabriele e’ imputato contro la Rai e la Mediaset. Ieri, mercoledi’ 27 maggio 2015, alle ore 11.30, presso l’Aula 25 del Tribunale Penale di Roma, a Piazzale Clodio, e’ stato chiamato l’ennesimo processo dove mio figlio deve difendersi dai reati di “Interruzione del Pubblico Servizio” e di “Molestia”, per aver “inquinato” alcune dirette televisive Rai e Mediaset, degli anni passati. In molte occasioni Gabriele e’ stato autorizzato dalla Procura di Roma a recarsi con i mezzi propri, presso il Tribunale. Nel caso specifico di ieri, 27 maggio, mio figlio e’ stato “tradotto” in Tribunale da due agenti della Polizia Penitenziaria, che si sono dimostrati estremamente professionali ed umani. Gabriele e’ stato “tradotto” dai due agenti alle ore 11.10. Alle ore 11.33 e’ giunto in Tribunale; alle ore 12.15, circa, e’ stato chiamato il processo, nel quale Gabriele e’ imputato e difeso dai suoi Avvocati Lorenzo La Marca e Massimiliano Kornmuller ed alle ore 13.06 mio figlio e’ stato ricondotto a casa. Ebbene, visto che spesso sui giornali ed in televisione si parla con estrema “durezza” degli Agenti della Polizia Penitenziaria, mi sembra doveroso raccontarvi che mio figlio e’ rimasto profondamente colpito, dalla professionalita’ ed umanita’ riscontrata dai due agenti che lo hanno “tradotto” in Tribunale. Purtroppo, durante l’evolversi del processo, in merito al triste e doloroso caso “Cucchi”, si e’ parlato, in maniera del tutto negativa di tutta la categoria degli Agenti della Polizia Penitenziaria. Trovo tutto questo davvero sbagliato!!!. Se c’e’ qualche singola caso di  Agente che puo’ aver lavorato non in maniera professionale, questo non deve significare che tutti gli altri 46.411 Agenti della Polizia Penitenziaria debbano pagarne le conseguenze!!!.

PRESSO LA TABACCHERIA DEI FRATELLI MATTEO E MARCO CORRERA, IN VIALE MARX 121, A ROMA SI VIENE ACCOLTI CON ESTREMA CORTESIA E GENTILEZZA!!!.

A CURA DI BICE BOCHICCHIO.

Ho il piacere di segnalarvi una tabaccheria, in Viale Marx 121 (telefono: 06-86895079), nel quartiere Casal de’ Pazzi, a Roma, dove verrete accolti nel modo migliore. La tabaccheria, che e’ di proprieta’ dei fratelli Matteo e Marco Correra, ha una particolarita’: i clienti sono accolti, dai fratelli Correra, con estrema cortesia e gentilezza . In particolare, Marco ha un vero e proprio dono, ovvero quello di avere sempre il sorriso sulle labbra. Il cliente viene servito da Marco, come se fosse un suo vecchio amico; in una societa’ come quella di oggi, la cosa e’ assai rara!!!. Se volete usufruire della tabaccheria, sopracitata, basta che dalla metropolitana Linea B Rebibbia, prendiate l’autobus numero 311.

L’AZIENDA ENEL SI STA DIMOSTRANDO CINICA E SENZA PIETA’, NEI CONFRONTI DI MIA SORELLA, LA SIGNORINA FLORA BOCHICCHIO, CHE SI E’ VISTA RECAPITARE UNA BOLLETTA SALATISSIMA, PARI A 1037,18 EURO, PER SOLI DUE MESI DI CONSUMO DI ENERGIA ELETTRICA (NOVEMBRE 2014 – GENNAIO 2015). NELLO STESSO PERIODO DELL’ANNO PRECEDENTE (NOVEMBRE 2013 – GENNAIO 2014), MIA SORELLA AVEVA SPESO SOLO 73 EURO!!!.

A CURA DI BICE BOCHICCHIO.

Nell’home-page del sito internet www.enel.it si legge, tra l’altro: “Enel è una multinazionale dell’energia e uno dei principali operatori integrati globali nei settori dell’elettricità e del gas, con un particolare focus su Europa e America Latina. Il Gruppo opera in più di 30 Paesi su 4 continenti, produce energia attraverso una capacità installata netta di oltre 96 GW e distribuisce elettricità e gas su una rete di circa 1,9 milioni di chilometri. Con 61 milioni di utenze nel mondo, Enel registra la più ampia base di clienti rispetto ai suoi competitors europei”.

Complimenti, dunque, all’azienda Enel: i numeri ci dicono che e’ un vero e proprio “leader”, nel suo settore!!!. Ed e’ proprio per questo che rimango allibita e senza parole, in merito ad un fatto che e’ successo a mio sorella, Flora Bochicchio, che abita a Torino; adesso vI racconto tutto nei minimi dettagli.

Io e mia sorella abbiamo ereditato, dai nostri genitori, oltre cinquant’anni fa, una villa di campagna a Rivodora, frazione di Baldissero Torinese, in provincia di Torino, dove siamo abituate a passare, sin da quando eravamo piccoline, i mesi estivi e piu’ precisamente, da maggio a settembre. Per ragioni di salute ed altri motivi di famiglia, personalmente, e’ dall’estate 2013 che non frequento la villa di campagna, sopracitata. Pertanto ad utilizzare l’abitazione di Rivodora e’ solo ed esclusivamente mia sorella Flora, sempre e solo nel periodo compreso tra maggio e settembre. Dunque il consumo dell’energia elettrica, come si puo’ facilmente dedurre e’ assai basso. Che cosa e’ successo qualche mese fa a mia sorella Flora?. Si e’ vista recapitare, all’improvviso, una bolletta salatissima, pari a 1037,18, per il consumo di energia elettrica, nel periodo compreso tra novembre 2014 e gennaio 2015 (numero della bolletta: 2609200334). E non solo!!!. Proprio qualche giorno fa e’ arrivata, sempre a mia sorella Flora, un’altra bolletta dell’Enel; in questo caso l’azienda richiedeva un importo da pagare, pari a 466,27 (per il periodo compreso tra febbraio ad aprile 2015 – numero della fattura: 2624183277). Dunque facendo i conti e sommando le due bollette, nel periodo compreso tra novembre 2014 ed aprile 2015, mia sorella avrebbe e, sottolineo avrebbe, speso ben 1503,45 euro di energia elettrica!!!. Nello stesso periodo dell’anno precedente (novembre 2013 – aprile 2014), la spesa dell’energia elettrica per la nostra villa di campagna ammontava a soli 73 euro!!!. Pertanto c’e’ stata una maggiorazione, da un anno all’altro di oltre 1400,00 euro!!!.

Siamo davvero alla pura follia!!!. Insomma spero che l’azienda Enel possa intervenire, il piu’ presto possibile, per far luce sul caso di mia sorella!!!.

LUNEDI’ 25 MAGGIO 2015 NIKI GIUSINO, IL PIU’ GIOVANE “ALLIEVO” DI GABRIELE PAOLINI, DIVENTERA’ IL PRIMO EDITORIALISTA DI QUESTO SITO INTERNET.

A CURA DI BICE BOCHICCHIO.

Sono davvero lieta di annunciare, ai tanti visitatori di questo sito internet, che da lunedi’ 25 maggio 2015, Niki Giusino, il piu’ giovane “allievo” di mio figlio Gabriele, diventera’ il primo editorilaista di www.paolininews.it

Gli articoli di Niki, che spazieranno dalla cronaca alla politica, dallo spettacolo allo sport, dal gossip all’attualita’, verrano pubblicati, in assoluta esclusiva, a cadenza settimanale, ogni lunedi’.

Ho scelto da dar voce a Niki, in quanto non solo e’ un ragazzo molto giovane (Niki e’ nato il 23 gennaio 1995) e con tante risorse, ma rappresenta tantissimo per mio figlio. Durante questo difficile e tormentato periodo per Gabriele posso testimoniare, da madre, che Niki ha dimostrato un costante affetto per mio figlio, davvero commovente ed encomiabile. Durante il processo, iniziato a Roma nel settembre del 2014, per il quale Gabriele deve difendersi da impegnativi reati, Niki e’ sempre stato presente a tutte le udienze, cercando, in tutti i modi, di dare la giusta forza a mio figlio. Per tutto questo sono veramente grata a Niki.

Per gli appassionati delle curiosita’ e delle note biografiche, vorrei ricordare, in questa occasione, il giorno preciso in cui Niki Giusino, conobbe, personalmente, mio figlio, ovvero martedi’ 10 gennaio 2012, intorno alle ore 16.30. In quel giorno, in Piazza Vittorio, a Roma, si tenne una fiaccolata, per ricordare Zhou Zeng, commerciante cinese di 31 anni e sua figlia, Joy, di sei mesi, uccisi brutalmente, durante una tragica rapina, avvenuta il 5 gennaio 2012, in Via Giovannoli, nel quartiere periferico Tor Pignattara. La fiaccolata parti’ proprio da Piazza Vittorio, intorno alle ore 15.30, per concludersi, circa alle 19.00, nel quartiere Tor Pignattara. In quell’occasione Niki Giusino presenzio’ ad alcune dirette televisive Rai, insieme a mio figlio (il primo collegamento televisivo “inquinato” da Niki, insieme a Gabriele, fu su Rai Uno, durante il noto programma di cronaca “La Vita in Diretta”, intorno alle ore 18.15).

 

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